Siamo circondati da molte pubblicazioni che spiegano cosa dovremmo fare per essere dei “bravi genitori”, ma di cosa cosa ha veramente bisogno un bambino per crescere bene? Brazelton parla di “Bisogni irrinunciabili dei bambini” ed elenca alcuni punti fondamentali che ogni adulto dovrebbe tenere presente nel delicato compito di accompagnare nella crescita il proprio bambino:
1 Bisogno di sviluppare COSTANTI RELAZIONI DI ACCUDIMENTO
L’essere umano è un essere relazionale: fin da quando viene al mondo ogni bambino ha bisogno di qualcuno che si occupi di lui, non solo per sopravvivere, ma anche per crescere in maniera equilibrata. Le figure di accudimento sono fondamentali sia perché accolgono il bambino che viene al mondo, ma anche perché lo aiutano a costruire una propria identità attraverso la cura costante dei suoi bisogni.
2. Bisogno di PROTEZIONE FISICA e SICUREZZA
I bambini hanno bisogni di essere protetti fisicamente da tutti i possibili “pericoli” che li circondano: pensiamo come si modificano gli spazi quando arriva un piccolo, affinché viva in un ambiente “sicuro” ad esempio con la protezione degli spigoli dei mobili, delle prese elettriche o il posizionamento del seggiolino in auto. Sicurezza fisica in primis, ma non solo: da bambini si ha bisogno di sentire che gli adulti sono una “base sicura” da cui poter tornare dopo le proprie piccole e grandi esplorazioni nel mondo. “Sentirsi al sicuro” è una delle sensazioni più importanti per il proprio benessere psicologico.
3. Bisogno di esperienze modellate sulle DIFFERENZE INDIVIDUALI
I bambini sono un “pezzo di noi”, ma sono “altro” da noi. Uno dei compiti più ardui per un genitore può essere quello di non proiettare sul proprio bambino i propri desideri o le proprie aspettative: se è normale desiderare per proprio figlio “il meglio”, questo significa che è utile offrirgli delle esperienze, ma è necessario lasciare che il bambino possa esprimere le proprie preferenze e seguire le proprie inclinazioni, anche se non sono quello che come genitore desidereremmo.
4.Bisogno di ESPERIENZE APPROPRIATE al grado di sviluppo
Ogni bambino dovrebbe essere esposto a esperienze che tengano conto del suo livello di sviluppo: anche se oggi sembra che i bambini siano sempre più intelligenti, più autonomi, più veloci nell’apprendere, non ci dimentichiamo che rimangono dei “bambini” e che dal punto di vista emotivo e affettivo non hanno ancora una maturità per comprendere il significato di certe azioni. Per “ridimensionare” il nostro punto di vista guardiamo i disegni dei bambini, ascoltiamoli mentre giocano o parlano tra di loro e capiremo che hanno bisogno che l’adulto gli spieghi cosa accade, che gli rilegga il significato emotivo di certe situazioni per crescere serenamente.
5. Bisogno di DEFINIRE DEI LIMITI, di fornire una STRUTTURA e delle ASPETTATIVE
A cosa servono le regole? Le regole, per quanto possano sembrare frustranti, aiutano il bambino a costruire un confine per muoversi in sicurezza. Esse indicano al bambino cosa si può fare e cosa no, a seconda delle situazioni e gli forniscono quindi una “struttura” che gli consente di sapere cosa aspettarsi. Naturalmente è importante che le regole si adattino a seconda della fase evolutiva del bambino, ma la cosa importante è che siano presenti. Infatti un bambino senza regole rischia di trovarsi in difficoltà quando sarà in un contesto sociale come la scuola, dove sono presenti regole di diverso tipo e potrebbe provare una frustrazione molto grande che gli renderà difficile adattarsi al contesto.
6. Bisogno di COMUNITA’ stabili di supporto e di CONTINUITA’ CULTURALE
Essere inseriti in una comunità rappresenta un possibile fattore di protezione perché rappresenta una rete di possibili risorse relazionali e affettive, di supporto e sostegno: pensiamo ai compagni di scuola, agli amici del quartiere o al gruppo sportivo che molto spesso sono delle “seconde famiglie” , in cui trovare altri punti di riferimento per il proprio benessere.
7. Bisogno di salvaguardare il FUTURO
Come adulti abbiamo il mandato di accompagnare i bambini verso il futuro, nutrendoli della fiducia necessaria per generare amore e speranza, nonostante le difficoltà e le fatiche del presente.
” Non c’è a questo mondo grande scoperta o progresso che tenga, fintanto che ci sarà anche un solo bambino triste”.
Albert Einstein
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